Ludwig van Beethoven
Bonn 16/12/1770 - Vienna 26/3/1827


Di origine fiamminga, la famiglia lo avviò alla musica molto precocemente.
A 9 anni iniziò studi più regolari con Christian Neefe, organista di Corte.
A soli 14 anni divenne secondo organista della Cappella del principe elettore.
Si recò a Vienna nel 1787, ma vi rimase ben poco a causa della morte della madre; fece ritorno a Vienna, dove si stabilì definitivamente, nel 1792, divenendo allievo di Haydn, Albrechtsberger e Salieri.
A Vienna fu ammirato e protetto da famiglie influenti ed ebbe inizialmente una vita felice, incrinata, a poco a poco, dal dramma della sordità crescente, che lo portò vicino al suicidio nel 1802, facendogli maturare ancor più la coscienza della propria missione artistica.
Di qui in poi, nonostante il successo crescente e la fama internazionale, l'isolamento del compositore si fece più marcato, compromettendo i suoi rapporti sociali e sentimentali: questo suo atteggiamento fu testimoniato dai cosiddetti "quaderni di conversazione", oltre i quali si tagliò una produzione musicale sempre più stupefacente.
Compose 9 Sinfonie e varie Ouvertures per orchestra, 5 Concerti per pianoforte e orchestra ed uno per violino, 32 Sonate per pianoforte, musica sacra, un'Opera, varie altre musiche vocali.